Il Tavoliere delle Puglie
Le principali città sono:
- Foggia - Lucera |
Il Tavoliere delle Puglie è la più vasta pianura dell’Italia centro-meridionale, intensamente coltivata soprattutto per quanto riguarda la produzione cerealicola e orticola.
Geograficamente è situato nel nord della Puglia, occupa quasi la metà della provincia di Foggia e occupa la fascia di territorio tra i Monti Dauni a ovest, il promontorio del Gargano.Quasi tutti i comuni sono in provincia di Foggia; fanno eccezione Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia, e Trinitapoli, della nuova provincia Barletta-Andria-Trani.
Ai tempi di Federico II questo territorio era in gran parte una selva caratterizzato da acquitrini, zone paludose, foreste e vaste estensioni di prati e pascoli. Queste caratteristiche favorirono l’allevamento nomade, in seguito trasformatosi nella pratica della transumanza, modalità che consentiva ai pastori di avere pascoli ricchi d’inverno in pianura e d’estate sui monti. Col passare dei secoli l’economia pastorale è stata sostituita da quella agricola, grazie anche alle numerose opere di bonifica che hanno interessato il territorio a partire dalla fine dell’Ottocento.
Il Tavoliere delle Puglie è diviso in due aree distinte: “Alto Tavoliere” e “Basso Tavoliere” con vistose differenze morfologiche.L’Alto Tavoliere (parte settentrionale del tavoliere) è contraddistinto da una serie di terrazze che creano piccole dorsali con orientamento sud-ovest nord-est; il clima è di tipo continentale. Il Basso Tavoliere (lparte meridionale del tavoliere) presenta, invece, zone a morfologia pianeggiante e subpianeggiante, con pendenze moderate e quote che non superano i 400 metri.