Rodi Garganico

Rodi Garganico è un comune della provincia di Foggia in Puglia. Fa parte del Parco nazionale del Gargano e della Comunità montana del Gargano.

Apprezzata località balneare, per la qualità delle sue acque di balneazione è stata più volte insignita della Bandiera Blu dalla Foundation for Environmental Education. Nel 2010 ha ottenuto tre “vele” nell’ambito della campagna della Goletta Verde di Legambiente. La costa, che volge a settentrione, è caratterizzata da lunghe spiagge la cui continuità è interrotta dalla punta rocciosa su cui sorge l’abitato di Rodi Garganico. La sabbia che compone gli arenili è chiara e caratterizzata dalla granulometria particolarmente fine. Nel territorio comunale si trova inoltre la località balneare Lido del sole, frazione situata lungo la costa ad ovest del centro abitato di Rodi Garganico.

L’abitato è abbarbicato su un promontorio roccioso tra due lunghi arenili sabbiosi a pochi chilometri ad est del lago di Varano. È circondato da una lussureggiante vegetazione, composta soprattutto da agrumeti, uliveti e pinete, nonché da alberi di carrube e fichi. Il centro storico, come le mura di cui è cinto, è d’origine medievale ed è caratterizzato da vicoli stretti, in buona parte ripidi e con tracciati intricati, che si insinuano in un tessuto urbano costituito da case di uniforme aspetto architettonico, realizzate in modo tale che da ognuna sia possibile scorgere il mare.

La spiaggia di levante, riparata dai venti di maestrale grazie allo schermo offerto dal porto, si estende in lunghezza per circa 4 km fin quasi alla spiaggia di San Menaio, ed è larga in prossimità dell’abitato più di 60 metri.
La spiaggia di ponente si sviluppa ad ovest della città comprendendo la Spiaggia della Baia Santa Barbara e la Spiaggia del Lido del sole, dove si concentra la maggior parte delle infrastrutture turistiche rodiane.

L’arenile si prolunga fino al confine comunale con Ischitella per una lunghezza totale di 4950 m ed è formato nel tratto più occidentale da una lunga serie di dune sabbiose che digradano lentamente in mare, mentre nei primi 400 metri ad ovest del porto si presenta ghiaio-sabbioso per la presenza di ciottoli trasportati dall’azione dilavante di piogge e maree. La spiaggia è interrotta in corrispondenza della foce del Torrente Romandato.

Piccoli faraglioni arricchiscono il tratto di costa su cui sorge l’abitato. Il maggiore e più noto è quello detto “del Cane” (o “del Leone”) a causa della sua particolare forma che ricorda, appunto, un cane o un leone che vigila sulla cittadina dai pericoli del mare.

Sulla sommità rocciosa della rupe ad est dei faraglioni è posto un antico trabucco, un’imponente struttura lignea usata tradizionalmente per la pesca, tipica del Gargano e come tale tutelata dal Parco nazionale.

Lascia un Commento