Santa Maria di Leuca è una frazione del comune di Castrignano del Capo, in provincia di Lecce.
È il centro abitato più a Sud dell’intera provincia, e dista 69 km dal suo capoluogo, Lecce.
Più precisamente si intende per Santa Maria di Leuca la zona sopra il promontorio su cui si trovano la Basilica e il faro (che con la sua altezza di 48,60 metri e la sua collocazione a 102 metri sul livello del mare è uno dei più importanti d’Italia), mentre la Marina di Leuca è situata più in basso.
A punta Mèliso viene posto, secondo una convenzione nautica, il punto di separazione fra la costa adriatica (ad est) e la costa ionica (a ovest). In realtà, il confine ufficiale, oltre che naturale e storico, fra i due mari è dato dal Canale d’Otranto, ossia lo stretto di mare compreso fra il punto più a est d’Italia (Punta Palascia) e Capo Linguetta in Albania.
Meta di vacanze vip sin dall’ottocento, come dimostrano le splendide ville che ne impreziosiscono il paesaggio urbano, la località di Santa Maria di Leuca rientra anche nel Parco Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase istituito dalla Regione Puglia allo scopo di salvaguardare la costa orientale del Salento, ricca di pregiati beni architettonici e di importanti specie animali e vegetali.
La leggenda narra che Santa Maria di Leuca (o forse Porto Badisco) sarebbe stata il primo approdo di Enea. Successivamente sarebbe qui approdato Pietro apostolo, il quale, arrivato dalla Palestina, iniziò la sua opera di evangelizzazione, per poi giungere a Roma dove fondò la Chiesa. Fu allora che Leuca assunse il suo nome completo di “Santa Maria di Leuca”. Il passaggio di San Pietro è anche celebrato dalla colonna corinzia del 1694 eretta sul piazzale della Basilica, recentemente ristrutturata.
Una scalinata di 284 gradini collega la Basilica al sottostante porto. La monumentale scalinata e la colonna romana che ne segna il termine furono inviate da Roma da Benito Mussolini.
Numerose sono le grotte che è possibile visita su questo splendido territorio, odeologicamente divise in tre categorie: le Grotte di Rada, le Grotte di Ponente e le Grotte di Levante.
La Torre dell’Uomo Morto o Torre dell’Omomorto è una delle centinaia di torri che si trovano con cadenza regolare lungo tutta la fascia costiera salentina. Viene comunemente assegnata al genere delle torri “a martello”, ma ha una peculiarità: al posto della cannoneria, alla base, si trova una porta. La denominazione Uomo Morto è dovuta ad alcune ossa umane ritrovate al suo interno.
Tra gli eventi da non perdere ricordiamo il 15 agosto di ogni anno la festa della Madonna di Santa Maria di Leuca.