La chiesa di San Michele Arcangelo fu realizzata in stile neoclassico da Michelangelo Bonvino su disegni di Luca Arenelli, tra il 1783 ed il 1872.
La facciata è scandita da quattro coppie di colonne, che reggono una trabeazione sopra la quale si erge il timpano. Tre i portali che si aprono, di cui quello centrale più grande dei due laterali, sormontati entrambi da una finestra.
Internamente la chiesa è a tre navate, con un ampio transetto e abside. Il soffitto è a volta a botte. La chiesa presenta una cupola centrale, alla congiunzione fra transetto a navata centrale, e quattro piccole cupole nella parte terminale delle due navate laterali. Il presbiterio è coronato da un semicerchio di colonne che sorregge il catino absidale; tra le colonne e la parete dell’abside è posto il coro ligneo.
Tra le opere artistiche, meritano particolare menzione le quattro tele del pittore romantico Michele De Napoli collocate nel transetto: la Disputa del Sacramento, l’Invenzione della Madonna di Sovereto, la Maddalena penitente e il Ritorno delle Marie al calvario.